Suggerimento operativo
Come cooperare e lavorare con il vostro medico per ottenere proficui
e reciproci vantaggi per la cura e l'assistenza di vostro figlio.
Alcune ricerche hanno dimostrato che le famiglie che hanno saputo instaurare
un buon rapporto con il loro medico curante tendono ad essere più soddisfatte
delle cure e delle terapie che la malattia richiede. Vi proponiamo alcuni
semplici suggerimenti che possono aiutare nell'avviare un rapporto di
reciproca fiducia e collaborazione con il vostro medico
- Voi conoscete molte cose a proposito dei sintomi e della storia della
malattia di vostro figlio. Raccontate al medico tutto ciò che
voi ritenete debba sapere su vostro figlio.
- Portate con voi, ad ogni visita, le medicine che vostro figlio sta
assumendo, o una lista di esse con i dosaggi e la frequenza delle somministrazioni.
Raccontate, se vi sono stati, gli episodi di allergia o di reazione
ai medicinali.
- Dite se vostro figlio assume medicine naturali o alternative.
- Portate sempre con voi tutti reperti più significativi: cartelle
a raggi X, ecografie, scintigrafie, TAC, risonanze magnetiche, densitometrie
ossee e tutto ciò che ritenete utile.
- Ricordatevi di fare domande. In caso contrario il vostro medico penserà
che avete capito tutto ciò che vi ha appena detto!
- Prima della visita scrivetevi le domande che vorrete porre e sottolineate
le più importanti per essere certi di rivolgerle durante il corso
del colloquio.
- Chiede di semplificare la spiegazione dei concetti più complessi
con l'ausilio di disegni e schizzi. Ciò aiuterà molto,
sia voi che vostro figlio, nella comprensione della malattia.
- Se vi serve, durante o subito dopo l'incontro, prendete nota dei punti
che ritenete più importanti.
- Riponete in ordine cronologico, in appositi raccoglitori, tutte le
informazioni ricevute. Chiedete al medico se possiede documentazione
sulla sindrome o dove poterla reperire. Fatevi consigliare su come usare
le tecnologie internet/web per accedere ai siti d'informazione e di
sostegno alle famiglie.
Seguendo questi pochi e semplici suggerimenti vedrete progredire e migliorare
il vostro rapporto con il medico, o con lo specialista, con cui voi e
vostro figlio vi dovrete relazionare. |